Quale telescopio acquisto?

Se vuoi comprare un telescopio, questa guida potrà esserti di aiuto per il tuo acquisto. Ti suggerisco comunque di contattarmi per capire e poterti consigliare lo strumento che fa per te.
Ad Arezzo esiste una bellissima associazione astronomica www.arezzoastrofili.it, di cui sono Presidente. Se sei interessato ad unirti ad altri appassionati per approfondire la materia per cominciare ad utilizzare il tuo nuovo strumento una volta acquistato, vieni a trovarci. Ti aspettiamo.
Luna? Pianeti? Profondo cielo? Bene, devi sapere che esistono telescopi adatti per diverse tipologie di osservazione.
Ricordati che il telescopio è solo la parte superiore dell’immagine che vedi (prima pagina dell’articolo). Nella parte sottostante si trova la montatura, equatoriale o altazimutale, che è una componente fondamentale della strumentazione. Una buona casa ha delle buone fondamenta. La montatura è la parte che deve sostenere il telescopio e dovrà essere scelta con cura per utilizzare al meglio lo strumento.

Per prima cosa, vediamo come possono essere classificati i vari tipi di telescopio:

– Telescopio Rifrattore (più conosciuto, lente frontale e oculare in fondo)

– Telescopio Riflettore (uno specchio primario in fondo e uno specchio secondario che convoglia la luce nell’oculare)

– Telescopio Maksutov (specchio principale sferico e lastra correttrice costituita da un menisco con la concavità rivolta verso l’esterno)

– Telescopio Schmidt-Cassegrain (telescopio catadiottrico che combina il cammino ottico di un riflettore Cassegrain con una lastra correttrice di Schmidt)

Con questo elenco ho soltanto creato confusione? Niente paura, volevo solo farti incuriosire!

In questo articolo analizzeremo solo i telescopi meno costosi e più adatti per iniziare.
Qual è secondo te la prima cosa che mi viene detta dalle persone interessate all’acquisto di un telescopio?
“Ho un budget di 200/300/400/500 euro”. Si mettono subito le mani avanti, per paura di andare a spendere moltissimi soldi. Ovviamente posso dirti subito che più si spende, più si ottiene in termini di qualità della strumentazione, ma bisogna sempre tenere conto di che cosa con questa strumentazione vorremo fare in futuro.
Per la Luna e i pianeti, non c’è da aver paura, sono abbastanza economici.
Ma vediamo quali sono le domande che ti devi fare, per capire qual è lo strumento più adatto a te:
– Voglio uno strumento trasportabile?
– Osserverò solo dal giardino di casa?
– Ho molto inquinamento luminoso vicino casa?
– In futuro vorrò usarlo per fare le foto?
– Voglio utilizzarlo anche per l’osservazione terrestre?

Inoltre, ti avverto subito che l’acquisto del telescopio sarà la parte meno dolorosa (economicamente, si intende). Se in futuro ti addentrerai nel mondo degli accessori, scoprirai di tutto e di più: filtri, oculari, adattatori, modifiche per la montatura e tanto altro ancora e pensa che un oculare può costare addirittura più di un telescopio! Ma per il momento ti basteranno gli oculari in dotazione (di solito due).

Per arrivare all’acquisto del tuo primo telescopio, voglio prima raccontarti il cammino che ho fatto io che a mio avviso è quello più corretto.
Ho acquistato nel 1996 un bel libro sulle costellazioni. Costo 10000 lire.
Ho imparato a riconoscere tutte le costellazioni nel corso dell’anno, osservando il cielo ad occhio nudo. Costo 0 lire.
Ho utilizzato un vecchio binocolo di mio babbo (un 10×50, comprato in un negozio al costo di 50000 lire) cominciando a “spazzolare” il cielo ricco di oggetti.
Quando ho comprato il mio primo telescopio (pensate un po’, acquistato da Obi ad Arezzo durante l’inaugurazione per 60 euro) mi sono divertito per molti anni a osservare i pianeti, la Luna e le stelle doppie.
Ecco qua il mio meraviglioso primo strumento: che ricordi…

Dopo aver resistito molti anni a rimanere basso con le spese e a dedicarmi quasi esclusivamente allo studio del cielo, è scattata la “strumentite”. A oggi credo di aver acquistato, provato, e rivenduto almeno 50 telescopi. Forse di più.

A questo punto vediamo quale telescopio potrebbe fare al caso tuo.

Budget circa 200 euro in giù:

A questa cifra si può tranquillamente comprare un piccolo rifrattore (il primo della lista), per una buona osservazione di Luna, pianeti e stelle doppie. Inoltre comprando un raddrizzatore di immagine si potrà sfruttare lo strumento anche per l’osservazione terrestre.
Mi raccomando, non comprare telescopi con lenti di plastica e montature traballanti.
Questo è di fondamentale importanza.
Quale modello puoi scegliere? Un economico 70-700 può essere alla tua portata. Luna, pianeti e stelle doppie si vedono alla grande. Senza ovviamente pretendere troppo.
Cosa vuole dire 70-700? Te lo spiego in modo semplice e veloce (per approfondire occorre un corso apposito dedicato al telescopio): la prima cifra che vedi, in genere, identifica il diametro dello strumento (es 70 = diametro della lente di 7cm o 70mm) mentre la seconda cifra rappresenta la lunghezza del tubo, in questo caso 70cm o 700mm. Il primo valore influisce sulla resa effettiva del telescopio (più è grande il diametro e meglio si vedrà, in teoria e detto tra noi) mentre il secondo valore determina la lunghezza focale. Più è lunga e più ingrandimenti avremo con un medesimo oculare.
Tutte cose che potrai studiare in futuro, per il momento concentrati sull’osservazione di Luna e pianeti, senza tanti numeri. Questo tipo di telescopi ti permetteranno di iniziare il cammino astronomico nei migliori dei modi.
Le montature che rientrano in questo budget, sono sufficienti per avere una modesta stabilità.

Telescopio consigliato: 70-700 Rifrattore, 80-400 Rifrattore, 90-900 Rifrattore, 70-900 Rifrattore

Budget 200 euro fino a un massimo di 500 euro:

Con questa cifra si riescono a comprare telescopi con montature più stabili e con prestazioni migliori. In questa fascia di prezzo possiamo trovare degli ottimi riflettori (telescopi Newton, il secondo tipo della lista). Non è che siano migliori o peggiori dei rifrattori, ma a parità di costo si trovano degli strumenti più “grossi”.
A questi prezzi possiamo trovare anche degli ottimi Maksutov (terzo tipo nella lista) e dei rifrattori migliori rispetto a quelli di fascia di prezzo inferiore.
In questa fascia non abbiamo ancora delle montature che puntano gli oggetti in automatico, ma si possono trovare dei piccoli motori di inseguimento anche se dovremo comunque puntare noi gli oggetti a mano.
Telescopio consigliato: Riflettore 114-900, Riflettore 130-900, Maksutov 90-1250, Maksutov 102-1300

Budget 500 euro a infinito:

Qui si trovano tutti gli strumenti di ottima fattura. Già con poco più di 500 euro si può prendere un Newton 150-750 con un’ottima montatura tipo un eq3 motorizzata in entrambi gli assi. Inoltre tutti gli strumenti hanno discrete montature, che potrai non cambiare mai, e se lo desideri montarci molti tipi di telescopi a seconda del peso dell’ottica. Quindi una buona montatura potresti anche riuscire a non cambiarla mai. Potresti, eh.
In questa fascia di prezzo si trovano anche telescopi completi con puntamento automatico. L’automatismo di puntamento è dato dalla montatura e non dall’ottica. Quindi una montatura con puntamento automatico punterà gli oggetti con qualsiasi telescopio ci venga montato sopra. Insomma, hai capito che qui possiamo (anche nel caso dei primi due budget sopra) scegliere le due componenti importanti dello strumento: la montatura e il telescopio. Sono due cose ben distinte. Una montatura con puntamento automatico equatoriale costa dai 700 euro in su, parlando di quelle più commerciali.
In questo budget non inserisco i telescopi che costano un occhio. Ci sono ottiche che costano anche 14000 euro, ma per il momento lasciamole perdere.
Telescopio consigliato che non si discosta di molto dalle 500 euro: Newton 150-750 con montatura eq3, Rifrattore 80-600 apocromatico con eq3, Maksutov 127-1500 con eq3
Bene, in questa prima parte ti ho fornito alcuni strumenti per capire quale potrebbe essere il tuo primo telescopio. Ti invito poi a guardare i miei tutorial per capire meglio lo stazionamento e il funzionamento del telescopio.
Sono sempre a disposizione per ogni chiarimento.
Non esitare a contattarmi sulla pagina dei contatti.